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Mondiali. Batterie 6^ giornata

Nuoto
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Piero Codia nuota il record italiano dei 100 farfalla in 51"09, Simona Quadarella negli 800 e la 4x200 maschile si qualificano alla finale, Luca Dotto, Silvia Di Pietro e Margherita Panziera staccano il pass per le semifinali. Comincia molto bene la sesta giornata dell'Italnuoto alla Duna Arena di Budapest.
Quella di Simona Quadarella, la 18enne romana, allieva di Christian Minotti, è l'ultima gara del programma ed è la più attesa dal pubblico. Al suo primo mondiale ha già conquistato una preziosissima e meritatissima medaglia di bronzo nei 1500. La fondista si presenta sul blocco forte del primato personale di 8’25”08 stabilito il 5 aprile scorso agli assoluti a Riccione. Nuota il quinto tempo di 8'27"70 avvicinandosi al personale che dimostra di poter abbassare sabato in finale. Ai 200 passa in 2'05"74, ai 400 in 4'12"75 e ai 600 metri in 6'20"46. Gara molto regolare, senza esagerato dispendio di energie. “E’ andata veramente bene  anche se le sensazioni nel riscaldamento non erano così buone - dice la 18enne romana di Ottavia, poche settimane fa maturanda al liceo scientifico - E’ difficile mantenere la concentrazione dopo la medaglia, ma so di avere delle buone potenzialità anche negli 800. Volevo far bene sin dalla batteria e ho avvicinato il personale che proverò a migliorare in finale”. Negli 800, così come nei 1500, al debutto europeo di Londra 2016 si era classificata quinta. Col miglior tempo negli 800 c'è la supercampionessa Katie Ledecky in 8'20"24. 
Pochi minuti prima i ragazzi della 4x200 entrano in finale con il quinto tempo, 7'09"53. Ci tengono particolarmente a questa staffetta e lo dimostrano subito. Comincia Filippo Megli con 1'47"59, proseguono Filippo Magnini con 1'47"35 e Luca Dotto con 1'47"64, chiude il neocampione del mondo degli 800 stile libero e bronzo nei 400 Gabriele Detti in 1'46"95. "Ho buttato giù quattro decimi rispetto alla gara individuale - commenta Megli soddisfatto - e mi sono preso un piccola rivincita. In finale proverò a fare ancora meglio". "E' stata una bella staffetta - dice il capitano degli azzurri Magnini - equlibrata e abbiamo riportato la 4x200 nella finale mondiale. Personalmente ho nuotato una buona frazione". "Sto cominciando a sentire la fatica ma è ancora lungha - stringe i denti Detti - bisogna continuare a compiere un passo alla volta, C'è la finale di stasera e poi due 1500". "E' tra i mei migliori tempi lanciati, soprattutto dopo aver nuotato un 50 - conclude Dotto - sono contento e aspettiamo stasera". Gli australiani Lewis, McKeon, Graham e Kartwright guidano la classifica provvisoria con 7'05"68, davanti a Gran Bretagna (7'05"79) e Russia (7'07"21). Stati Uniti dentro col settimo tempo (7'09"78).
Apre la giornata Luca Dotto con 21"98 nei 50 stile libero e l'ingresso in semifinale con il terzo tempo della batteria (la 12° di 13) e l'ottavo generale. Il campione europeo e primatista italiano dei 100 (47"96) di Carabinieri e Larus, allenato dal tecnico federale Claudio Rossetto, avvicina di 14 centesimi il primato personale che aveva stabilito l'estate scorsa ai Giochi Olimpici di Rio. “Mi sento bene in acqua e anche tecnicamente sto nuotando molto bene, ma non ho energie. Spero di limare un paio di decimi nel pomeriggio per qualificarmi alla finale. Oggi abbiamo anche la 4x200 alla quale teniamo molto. Lo scorso anno abbiamo ottenuto il miglior tempo nuotato dalla staffetta italiana senza i costumi gommati”.  
In semifinale anche Silvia Di Pietro con il quindicesimo tempo dei 50 farfalla. La 24enne romana, allieva di Mirko Nozzolillo, chiude in 26"24. Silvia è la primatista italiana dei 50 farfalla (25"78) e dei 50 stile libero (24"84). Da un paio di mesi soffre di borsite al ginocchio, cui si è aggiunta un'infiammazione del tendine, ma ha stretto i denti perchè al mondiale non vuole rinunciare. “Ho cercato di affrontare la batteria con spirito combattivo -  spiega l’azzurra tessera con Carabinieri e CC Aniene – In una condizione normale avrei cercato di migliorare il record italiano, che è l’ostacolo principale da superare per qualificarmi alla finale, purtroppo, oltre alla borsite con cui convivo da due mesi, abbiamo scoperto che ho una degenerazione del tendine. Stando così le cose devo limitare la spinta e l’apporto di gambe che condizionano la nuotata. Nel delfino ancora di più perché vado fuori assetto. Però questa mattina, sarà che ho nuotato con il ginocchio anestetizzato, avevo una buona presa in acqua e quindi, visto che abbiamo deciso di partecipare al mondiale, spero di riuscire a fare meglio anche nel pomeriggio”.
Super Piero Codia che in batteria stabilisce il record italiano dei 100 farfalla con 51"09 (23"77 al passaggio dei 50 e 27"32 nella vasca di ritorno) e fa il suo ingresso in semifinale alle spalle del solo Caeleb Dressel che lo precede di un secondo (50"08). Sgretolato il precedente primato nazionale che lo stesso Codia aveva ottenuto il 20 aprile dello scorso anno in occasione dei campionati assoluti indoor a Riccione. “Volevo nuotare 51”6 o 51”7 per qualificarmi alla semifinale – racconta il triestino di stanza a Roma che compirà 28 anni il 22 ottobre, si allena con Alessandro D'Alessandro e indossa i colori del Centro Sportivo Esercito e del CC Aniene – Ero vicino a Dressel che ha nuotato sotto i 51 e ho fatto bene a seguirlo. Non avevo neanche la percezione del tempo. Sono molto contento. Sarà una bella semifinale”. Lo statunitense è il nuovo padrone dei 100 stile libero; ieri ha vinto il titolo mondiale con 47"17 davanti al connazionale Nathan Adrian e al francese Mehdy Metella. Eliminato con il 35esimo tempo di 53"13 Giacomo Carini.
Anche Margherita Panziera è in semifinale col record, quello personale. Ha il nono tempo dei 200 dorso in 2'09"43 e abbassa di undici centesimi sotto al precedente che aveva stabilito due anni prima al mondiale di Kazan (2'09"54). Le brillano gli occhi. “Era dal mondiale di Kazan che non riuscivo a migliorare - sorride la trevigiana allenata a Roma da Gianluca Belfiore e tesserata con Fiamme Oro e CC Aniene - Sono contentissima perché tutta la fatica che ho fatto si è trasformata in risultato. A volte avevo pensato di mollare, ma la mia famiglia e Simone Ruffini, il mio fidanzato, mi dicevano di tenere duro perché i risultati sarebbero arrivati. Entrare in semifinale era difficile, riuscirci con il nono tempo e pensare di poter lottare per qualificarmi alla finale è una sensazione meravigliosa”. I suoi passaggi: 30"93 ai 50, 1'03"53 ai 100 e 1'36"50 ai 150 metri.


Venerdì 28 luglio 


50 sl mas. 
RI 21"64 di Marco Orsi il 20 dicembre 2014 agli Assoluti di Riccione
8. Luca Dotto 21"98 qualificato alla semifinale
(pp 21"84 l'11 agosto 2016 alle Olimpiadi di Rio de Janeiro)


50 farfalla fem. 
RI 25"78 di Silvia Di Pietro il 19 agosto 2014 agli Europei di Berlino
15. Silvia Di Pietro 26"24 qualificata alla semifinale


100 farfalla mas.
2. Piero Codia 51"09 RI qualficato alla semifinale
(precedente RI 51"42 di Piero Codia il 20 aprile 2016 agli Assoluti di Riccione) 
35. Giacomo Carini 53"13 eliminato
(pp 52"29 il 5 aprile 2017 agli Assoluti di Riccione)


200 dorso fem.
RI 2'08"03 di Alessia Filippi il 28 giugno 2009 ai Giochi del Mediterraneo di Pescara
Primato italiano in tessuto 2'08"05 di Federica Pellegrini l' 11 aprile 2013 agli Assoluti di Riccione
9. Margherita Panziera 2'09"43 pp qualificata alla semifinale
(precedente pp 2'09"54 il 7 agosto 2015 ai Mondiali di Kazan)


4x200 sl mas. 
RI 7'03"48 con Brembilla, Maglia, Belotti, Magnini il 31 luglio 2009 ai Mondiali di Roma
5. Italia 7'09"53 qualificata alla finale


800 sl fem. 
RI 8'17"21 di Alessia Filippi il 1° agosto 2009 ai Mondiali di Roma
Primato italiano in tessuto 8'20"70 di Alessia Filippi il 6 giugno 2008 al Trofeo Sette Colli di Roma
5. Simona Quadarella 8'27"70 qualificata alla finale
(pp 8'25"08 il 5 aprile 2017 agli Assoluti di Riccione)


Semifinali e finali dalle 17:30
100 sl fem. (Finale)
nessun'italiana qualificata
200 dorso mas. (Finale)
nessun italiano qualificato
200 dorso fem. (Semifinali)
con Margherita Panziera
50 sl mas. (Semifinali)
con Luca Dotto
200 rana fem. (Finale)
nessun'italiana iscritta
100 farfalla mas. (Semifinali)
con Piero Codia
50 farfalla fem. (Semifinali)
con Silvia Di Pietro
200 rana mas. (Finale)
nessun italiano qualificato
4x200 sl mas. (Finale)
con l'Italia
 
Risultati completi

Foto Andrea Masini / Deepbluemedia.eu